L'essenziale in breve
In Svizzera, fino al 2019 erano in esercizio cinque centrali nucleari; nello stesso anno, Mühleberg è stata la prima centrale a essere messa fuori servizio per motivi economici. L’Ispettorato federale della sicurezza nucleare (IFSN) sorveglia le centrali nucleari sotto il profilo tecnico finché non costituiscono più un pericolo radiologico. Per finanziare la disattivazione degli impianti e i costi di smaltimento delle scorie, la Confederazione ha istituito due fondi indipendenti di diritto pubblico, nel 1984 e nel 2000, rispettivamente. Questi sono gestiti dal Fondo di disattivazione per impianti nucleari e dal Fondo di smaltimento per centrali nucleari (STENFO). I Fondi sono finanziati dai contributi dei gestori delle centrali e dai ricavi a lungo termine del patrimonio dei fondi. A seguito della disattivazione di Mühleberg e dei lavori preparatori per la disattivazione di Beznau, nel 2019 STENFO ha già versato le prime prestazioni per la disattivazione ai due gestori.