L'essenziale in breve
Nel 2019 il Controllo federale delle finanze (CDF) ha eseguito una verifica dell’efficienza delle procedure degli Health Technology Assessment e ha formulato cinque raccomandazioni all’attenzione dell’Ufficio della sanità pubblica (UFSP), di cui una della massima priorità. Tutte le raccomandazioni sono state accolte. Recentemente il CDF ha quindi effettuato una verifica successiva concernente l’attuazione di tali raccomandazioni.
L’Health Technology Assessment (HTA) è uno strumento riconosciuto a livello internazionale che serve a valutare sistematicamente l’efficacia, l’appropriatezza e l’economicità (noti come «criteri EAE») dei medicinali e delle prestazioni mediche. All’interno dei sistemi di assicurazione sanitaria finanziati o cofinanziati dallo Stato, i rapporti HTA costituiscono una base importante per prendere decisioni basate sull’evidenza in merito all’adeguato rimborso delle prestazioni. In Svizzera l’UFSP commissiona questo tipo di valutazioni a fornitori esterni, anche esteri. Sulla base delle valutazioni, le commissioni extraparlamentari competenti (Commissione federale dei medicamenti, Commissione federale delle prestazioni generali e delle questioni fondamentali e Commissione federale delle analisi, dei mezzi e degli apparecchi) elaborano una raccomandazione in materia di politica sanitaria all’attenzione dell’UFSP o del Dipartimento federale dell’interno (DFI), che a sua volta emana una decisione vincolante. Tale decisione comporta o il non rimborso di una nuova prestazione da parte dell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS) oppure la rimozione, la limitazione o il mantenimento del rimborso di una prestazione già concessa dall’AOMS.