L'essenziale in breve
Il Controllo federale delle finanze (CDF) ha eseguito presso il Dipartimento federale dell’interno (DFI) e l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) una verifica successiva concernente l’attuazione di raccomandazioni. Queste ultime sono state formulate nel quadro della verifica dell’introduzione della cartella informatizzata del paziente (CIP) del 2019. La maggior parte delle raccomandazioni era incentrata sui miglioramenti da attuare in vista dell’introduzione della CIP nel mese di aprile 2020. Da allora sono emersi altri problemi e quelli già esistenti si sono inaspriti. La causa risiede soprattutto nei principi di base definiti circa dieci anni fa per legge, come il fatto che la CIP sia organizzata in maniera decentralizzata e secondo i principi del diritto privato. In seguito a tale evoluzione, le raccomandazioni formulate nel 2019 sono ben lungi dal soddisfare l’attuale necessità di intervento volta a garantire un’introduzione di successo e un ulteriore sviluppo della CIP.